I Samosa sono un tradizionale antipasto della cucina indiana che consistono generalmente in un guscio triangolare di pasta, fritti o cotti al forno, farciti principalmente con patate ma anche con cipolle, piselli, lenticchie, carne e varie spezie locali.
La ricetta è estratta dal libro “Chaussons“.
1 ora.
Scaldate l’olio in una padella capiente. Aggiungete le verdure e fatele dorare 3 minuti a fuoco medio, mescolando. Salate, pepate, aggiungete le spezie, l’uvetta e le mandorle. Coprite e cuocete per 15 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto. Lasciate intiepidire.
Accendete il forno a 200°C. Stendete finemente la pasta brisée su una spianatoia infarinata. Ritagliate 12 cerchi con un coppapasta di 9 cm di
diametro. Sistemate un pò di farcia al centro e ripiegateli a metà per formare dei calzoncini. Chiudete i bordi con un pò di acqua. Trasferiteli su una teglia ricoperta di carta forno. Spennellateli con il tuorlo allungato con un cucchiaio di acqua e punzecchiateli 3/4 volte con uno stuzzicadenti. Spolverateli di sesamo e infornate per circa 20 minuti. Serviteli caldi o freddi.
Peanut dice
Oh mamma i Samosas *.* appena ci penso mi viene l'acquolina in bocca. Ogni volta che vado all'indiano sono un must! Effettivamente sono un po' pesantucci a causa della pastella, questo potrebbe essere un buon compromesso, così ne puoi mangiare qualcuno in più! 😉