La piadina è considerata il pane identitario dei romagnoli, ha un gusto neutro e per questo si sposa facilmente con ogni sapore. Io le ho farcite con peperoni saltati in padella, burrata e prosciutto cotto.
Buono a sapersi: per una versione con farina integrale, usate 30 grammi di olio. La piadina va fatta e mangiata subito.
Ingredienti per 4 piadine: 200 g di farina debole (con 8/9 g di proteine per 100 g), 1 cucchiaino raso di bicarbonato, 1/2 cucchiaino di sale, 25 g di olio extravergine d’oliva.
Versate la farina in una ciotola, formate la fontana, aggiungete il bicarbonato e il sale, versate l’olio a filo. Unite 100 g di acqua e incorporate la farina con un cucchiaio, poi continuate ad impastare a mano. Quando il composto risulta omogeneo, trasferitelo sulla spianatoia e lavoratelo ancora. Coprite e lasciate riposare 30 minuti. Trascorso questo tempo, dividete l’impasto in 4 pezzi e formate delle palline di ugale grandezza. Stendetele sulla spianatoia, una alla volta, tirandole con le mani. Appiattitele con un mattarello e stendetele sottili. Scaldate una padella antiaderente (io ho usato la padella per le crêpes) e cuocete a fuoco medio per un paio di minuti su entrambi i lati.
Ricetta estratta da un vecchio numero di Sale&Pepe.
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