Gli “Esse” di Raveo, piccolo paese in provincia di Udine, sono i biscotti simbolo della Carnia. La loro bontà sta nella semplicità degli ingredienti: farina, burro, uova, zucchero, vaniglia, sale… Questa ricetta è stata inventata nel 1930 da Emilio Bonanni di Raveo, con l’idea di fare dei dolci di qualità superiore usando solamente ingredienti naturali e di ottima qualità. La forma di “S” fu scelta in quanto gradevole e facile da realizzare.
Buono a sapersi: l’abbinamento con il caffè ne esalta le caratteristiche per un fine pasto da gourmet. In alternativa, si possono degustare con un amaro alle erbe poco alcolico, con un buon Verduzzo o con un Ramandolo di Nimis.
Ingredienti: 100gr di burro ammorbidito, 100gr di zucchero, 1 uovo, un cucchiaino di Marsala, 200gr di farina 00, un pizzico di sale.
Montate lo zucchero e il burro con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungete l’uovo sbattuto e il Marsala, mescolate bene, poi incorporate la farina in un’unica volta. Impastate bene, formate una palla, avvolgetela nella pellicola alimentare e fatela riposare in frigo per un paio d’ore. Prelevate un po’ di impasto alla volta, arrotolatelo tra le mani su una spianatoia leggermente infarina, ottenendo dei salamini. Ritagliate dei pezzi di 10 cm circa e date loro la classica forma di “esse”. Disponeteli sulla teglia del forno, ricoperta di carta forno. Cuoceteli nel forno caldo a 175°C per 15-20 minuti. Lasciateli raffreddare e conservateli in una scatola di latta.
Il consueto appuntamento del 2 del mese con L’Italia nel piatto ci porta in giro per l’Italia alla scoperta di “Dolcetti e biscotti preziosi”.
Di seguito trovate i contributi di tutte le altre regioni:
Valle d’Aosta: Baci di dama (Blog: A casa di Vale)
Piemonte: Margherite di Stresa (Blog: Fior di pistacchio)
Liguria: Canestrelli di Arenzano (Blog: Arbanella di basilico)
Lombardia: Offelle di Parona (Blog: Kucina di Kiara)
Trentino-Alto Adige: Rumkugeln (Blog: Dolcemente inventando)
Veneto: Pevarini, biscotti al pepe (Blog: Il fior di cappero)
Emilia Romagna: Zuccherini bolognesi (Blog: Zibaldone culinario)
Toscana: Biscotti di Prato (Blog: Acquacotta e fantasia)
Marche: Beccute, biscotti marchigiani con farina di mais (Blog: Forchetta e pennello)
Umbria: Tozzetti allo zafferano umbro (Blog: Due amiche in cucina)
Lazio: Tozzetti viterbesi con cioccolato e nocciole (Blog: Meri in cucina)
Abruzzo: Mostaccioli abruzzesi (Blog: Il mondo di Betty)
Molise: Ceppelliate di Trivento (Blog: Donnepasticcione di Gilda)
Campania: Biscotti amarena (Blog: Fusilli al tegamino)
Puglia: Le intorchiate (Blog: Breakfast da Donaflor)
Basilicata: Ficulli, taralli dolci all’anice (Blog: Il mondo di Rina)
Calabria: Mastazzoli (Blog: Il mondo di Rina)
Sicilia: Reginelle siciliane, biscotti al sesamo (Blog: Profumo di Sicilia)
Sardegna: Pastissus (Blog: Dolci tentazioni d’autore)
Ciao Chiara che belli i tuoi biscotti! Tanti cari auguri e ancora benvenuta fra noi 🙂
Ciao Carla Emilia, grazie mille! Buona domenica 🙂
Bellissimi con la loro forma a S, mi piace molto anche l’aggiunta del marsala.
Buona domenica
Miria
il segreto è spesso la semplicità… io li assaggerei con il Ramandolo 🙂
Per la degustazione con il caffè è il top. Spesso inzuppo i biscottini nella tazzina. Queste S sono davvero molto carine.
Grazie mille Natalia 🙂
biscotti che mangerei da mattina a sera!!!
ciao
Grazie della visita Elisa, a presto 😉
Che belli Chiara!!! Raffinati e molto appetitosi! Bravissima! Un abbraccio
Grazie mille Daniela! Buon pomeriggio 😉
biscottini veramente eleganti!! Molto molto buoni nel caffè e sicuramente anche con un liquorino!! ciao
Grazie mille Marina! Buona giornata 🙂
Hai detto bene, spesso proprio la semplicità degli ingredienti ma di ottima qualità, regalano ottimi prodotti,
Bella la forma ad s!
Un abbraccio
Grazie Milena! Buona serata 🙂
Fantastici nella loro semplicità! L’aggiunta del Marsala m’incuriosisce tantissimo. Grazie, Chiara!
Grazie a te Giovanna! Buon anno!