Quest’estate, mio marito ed io siamo potuti partire qualche giorno da soli a Londra. Ne ho ovviamente approfittato per andare a mangiare nei ristoranti di Jamie Oliver, il mio chef preferito! Purtroppo, lui si trovava all’estero per girare una trasmissione e non ho avuto la fortuna di incontrarlo…
La prima sera abbiamo provato il “Jamie’s Italian” di Canary Wharf, vicino all’hotel (un bel colpo di fortuna, credemi!) e ce ne siamo innamorati:
2 Churchill Place
Canary Wharf
London E14 5RB
L’ambiente è bellissimo e i piatti… la fine del mondo! Di solito evito di mangiare italiano all’estero perché spesso e volentieri ne rimango delusa. Ma questa volta devo fare i complimenti a Jamie
perché abbiamo mangiato benissimo!! Abbiamo provato un assortimento di pane fatto in casa, antipasti di stagione (con dei capperi fantastici), poi io ho preso il “chicken cook under a brick”, con una salsa deliziosa…
Mio marito ha scelto un’insalata di pollo “My amazing chicken salad” che era veramente “amazing”!! Solo una cosa se ci andate: chiedete una caraffa d’acqua (che è gratis) e non una bottiglia che costa quasi 8€!!
La sera dopo siamo andati nel famoso “Fifteen” dove c’è una trattoria e un ristorante. Visto i prezzi assai salati, abbiamo scelto il meno caro dei 2, cioé la Trattoria.
Anche qui abbiamo assaggiato il pane fatto in casa, molto buono. Poi, mio marito ha preso le linguine alla carbonara (buone) e io dei ravioli ai funghi, patate e ricotta. Il cameriere mi ha consigliato un’insalata di tegoline in più perché il piatto non era molto consistente. Quando è tornato con quello che avevamo ordinato, che delusione! Nel mio piatto c’erano solo 3 ravioli, squisiti, ma avrei preferito mangierne qualcuno di più, visto il prezzo (15€)!! E per quanto riguarda l’insalata di tegoline, non sapeva di niente… siamo quindi tornati all’hotel con il portafogli allegerito e io con la pancia quasi vuota! Di conseguenza le 2 altre sere siamo andati a cena al Jamie’s Italian che non ci ha mai delusi!
Per scoprire la seconda parte del mio viaggio a Londra, cliccate QUI.
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