La tartiflette savoyarde è un piatto tipico dell’Alta Savoia che si consuma principalmente d’inverno. Nasce negli anni Ottanta per promuovere il Reblochon: un formaggio a pasta pressata da latte crudo vaccino. Gli altri ingredienti di questa specialità francese sono le patate, le cipolle e la pancetta.
Buono a sapersi: in Italia trovare il Reblochon è quasi impossibile! Io l’ho sostituito con la caciotta fresca che producono nel caseificio del mio paese e il risultato si avvicina molto al piatto tradizionale.
Ingredienti per 4 persone: 1kg di patate, 2 cucchiai di olio d’oliva, 200gr di pancetta a cubetti, 200gr di cipolle gialle, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, 450gr di Reblochon.
Cuocete le patate al vapore per 20 minuti. Nel frattempo, scaldate un cucchiaio di olio in una padella e cuocete la pancetta a fuoco medio, mescolando spesso, finché sarà dorata. Trasferitela in un piatto. Pelate le cipolle e tagliatele a fettine sottili, poi cuocetele nella stessa padella con un cucchiaio di olio. Cuocetele a fuoco lento per una quindicina di minuti. Verso la fine della cottura sfumate con il vino bianco. Regolate di sale.
Pelate le patate e tagliatele a fette. Formate un primo strato di patate sul fondo di una pirofila di 20 x 30 cm circa. Coprite con la metà delle cipolle e della pancetta. Eliminate la crosta del formaggio e tagliatelo a fettine. Distribuitene metà nella pirofila, poi ricominciate con uno strato di patate, uno di cipolle, uno di pancetta. Terminate con un ultimo strato di patate e di formaggio. Cuocete nel forno caldo a 200°C per 15 minuti poi passate in modalità grill per gratinare il formaggio. Servite la tartiflette savoyarde con un’insalata.
lapiccolaquaglia dice
La tartiflette fa sognare sempre!
SANDRA dice
INTERESSANTI E BEN SPIEGATE LE RICETTE !
Chiara Selenati dice
Ti ringrazio tanto Sandra <3