La tarte Bourdaloue è una crostata alle pere creata a Parigi verso il 1850 da un pasticcere che aveva il proprio laboratorio nella rue Bourdaloue da dove prende il nome. E’ una delle mie crostate preferite, composta da una pasta sablée, una crema di mandorle e pere sciroppate: ottima nella sua semplicità!
Buono a sapersi: ho usato le pere sciroppate in barattolo ma potete anche sciropparle in casa, seguendo questa ricetta. Il gusto sarà certamente migliore ! Ho usato 4 mezze pere ma potete anche metterne 5 o 6 in base alla loro grandezza.
Ingredienti per la pasta sablée: 120gr di farina, 30gr di farina di mandorle, 62gr di burro morbido a cubetti, 65gr di zucchero a velo, 30gr di uova.
In una ciotola mescolate la farina, lo zucchero a velo, il burro morbido e la farina di mandorle, poi sabbiate il tutto con le dita fino ad ottenere una sorta di “crumble”. Aggiungete l’uovo e lavorate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Formate una palla, appiattitela e avvolgetela nella pellicola alimentare. Lasciate riposare l’impasto in frigorifero per almeno 6 ore.
Ingredienti per la crema di mandorle: 50gr di burro morbido, 50gr di zucchero, 50gr di farina di mandorle, 35gr di uova, 15gr di Maizena, rum (facoltativo), 5 pere sciroppate, mandorle a lamelle, 20gr di gelatina neutra.
Mescolate lo zucchero con il burro, la farina di mandorle e la Maizena. Aggiungete l’uovo e il rum, poi mescolate bene con una frusta.
Accendete il forno a 175°C. Stendete la pasta sablée con un mattarello sulla spianatoia infarinata e rivestite uno stampo da crostata imburrata di 20 centimetri di diametro. Stendete la crema sul fondo, poi sistemate le pere tagliate a fettine sottili e leggermente inclinate. Infornate per 35 minuti circa: la crostata dev’essere dorata. Quando è pronta, spennellate generosamente la superficie con la gelatina neutra.
Fonte: La Popotte de Manue.
ConUnPocoDiZucchero Elena dice
che meraviglia!!!! ma che ,meraviglia unica!!!!! wow! <3
Chiara Selenati dice
Grazie mille Elena! Ti abbraccio!