Quest’estate abbiamo passato delle vacanze speciali: assieme a mio marito abbiamo organizzato un bellissimo tour tra la Liguria e il sud della Francia. La prima tappa del nostro viaggio ci ha portati a Porto Venere e le Cinque Terre, a pochi chilometri da La Spezia.
Siamo arrivati nella città ligure nel pomeriggio e il proprietario dell’appartamento che abbiamo affittato ci ha subito consigliato di visitare Porto Venere, famosa per il vecchio castello, case e chiese antiche, senza dimenticare le pittoresche isole con tante grotte. Così, dopo aver sistemato le valigie, siamo risaliti in macchina per percorre la strada panoramica che ci ha portati fino alla cittadina.
Parcheggiamo l’auto e ci incamminiamo verso il centro di Portovenere, passeggiando sulla strada costiera.
Saliamo per le stradine fino alla chiesa di San Lorenzo, nel cuore della città vicino al Castello Doria.
Il bellissimo castello si trova su un’altura rocciosa e fu costruito nei secoli XII-XIV.
Il giorno dopo abbiamo visitato le Cinque Terre, spostandoci in treno grazie alla comodissima Cinque Terre Card. Tutti e 5 i paesi sono molto particolari ma, quello che mi ha colpito di più, è Manarola: un gioiellino!
Il primo borgo delle Cinque Terre nasce dalla ripida vallata del torrente Rio-Major. Qui si trova la famosa Via dell’Amore che lo collega al borgo di Manarola ma, purtroppo, era chiusa. Uscendo dal tunnel che collega la stazione ferroviaria al centro siamo saliti sulla torre e poi scesi alla marina dal sentiero panoramico.
Un acquarello di colori vivaci incorniciato da terrazzamenti coltivati a vite e olivo. E’ il borgo che mi è piaciuto di più. Abbiamo pranzato al “Nessun Dorma“con questa vista spettacolare sulle casette colorate. Qui potete anche imparare a realizzare il pesto alla genovese a regola d’arte!
Il borgo di Corniglia, con le sue case arroccate su una scogliera, è difficilmente raggiungibile via mare ma visibile da tutti gli altri 4 paesi e questa peculiarità lo rende particolarmente suggestivo. All’uscita della stazione ferroviaria potete prendere la navetta che vi accompagnerà al borgo oppure, affrontare i 377 scalini che vi porteranno nel centro del paese. Noi abbiamo scelto questa seconda opzione (in realtà, sono stata costretta a salire a piedi dai bambini e da mio marito!): la vista mozzafiato che godete dall’alto ripagherà tutti gli sforzi!
Vernazza nasce su una piccola ed incantevole baia, le cui acque cristalline fanno da specchio alla Chiesta di Santa Margherita d’Antochia. Dal castello, antica fortificazione d’avvistamento, si può ammirare l’intero golfo delle Cinque Terre.
L’ultimo borgo è quello che mi è piaciuto di meno, probabilmente non l’ho apprezzato come si deve perché ero stanchissima! Il centro storico si raggiunge passando davanti ad un enorme scoglio nero e attraverso una piccola galleria. Il borgo è famoso per i terrazzamenti con numerose limonaie, uliveti e viti.
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