I cjarsons sono un primo piatto tipico della Carnia, un territorio che si trova nel nord della regione Friuli-Venezia Giulia. Sono simili agli agnolotti, ma nessuna delle molteplici varietà in uso (oltre una trentina), diverse per dimensioni ed ingredienti, prevede un ripieno a base di carne. Ai primi di giugno, la Pro Loco di Sutrio (dove abito) ha organizzato la prima edizione della Festa dei Cjarson. Per saperne di più, cliccate QUI. A Udine, in occasione di Friuli Doc, potete assaggiare i cjarsons in piazza Duomo, via Vittorio Veneto e via San Francesco, dove troverete tutti gli stand con i prodotti tipicidella Carnia.

Io vi propongo la mia versione, rigorosamente dolce e salata, condita con l’ont (burro cotto e chiarificato) e la scuete fumade (ricotta affumicata).


Buono a sapersi:
queste dosi sono per 4 persone. I cjarsons si possono anche congelare: allargateli su una teglia e metteteli in congelatore. Quando sono congelati, trasferiteli in un sacchetto di plastica e conservateli in congelatore. Anche se il ripieno è dolce, i cjarsons vanno serviti come primo piatto.

Ingredienti per il ripieno: 200gr di patate lesse (2 piccole), 100gr di ricotta fresca, una manciata di erbe aromatiche (menta, melissa, timo…), 30gr di marmellata di pere, 1 cucchiaino rasi di cacao amaro, 1 cucchiaino di rum, 1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata, 20gr di uvetta, 20gr di biscotti tritati, 1 cucchiaino di zucchero, un pizzico di sale, cannella.

Pelate le patate e schiacciatele con una forchetta. Tritate le erbe aromatiche, aggiungete tutti gli ingredienti e mescolate. Preparate la pasta.

Ingredienti per la pasta: 250gr di farina 00, 210ml di acqua circa, un filo d’olio d’oliva.

Portate a bollore l’acqua. Mescolate la farina e l’olio, poi versate l’acqua bollente e impastate fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea.

Tiratela con il mattarello in uno strato sottile. Ritagliate dei cerchi con un coppa pasta di 6 cm di diametro. Mettete al centro un pò di ripieno e ripiegate i dischetti a metà. Chiudeteli bene.

Capovolgeteli e schiacciateli leggermente a metà con il dito indice.

Ripetete l’operazione fino ad esaurimento degli ingredienti. Sistemate i cjarsons su un vassoio ricoperto di carta forno, spolverate con la farina.

Ingredienti per il condimento: burro chiarificato, cannella, ricotta affumicata.

Tuffate i cjarsons in abbondante acqua bollente salata. Quando sono cotti, tirateli fuori delicatamente con una schiumarola. Gratuggiate un pò di ricotta affumicata in ogni piatto, sistemateci sopra i cjarsons, spolverateli di nuovo con la ricotta affumicata, un pò di cannella e irrorateli con il burro chiarificato fuso e bollente. Servite immediatamente.


Il Verduzzo è un vitigno tipicamente friulano in grado di regale ottimi vini bianchi secchi e passiti apprezzabili. Per questo piatto, Giulia propone il Verduzzo passito e affinato in barrique. Dal colore giallo dorato intenso, regala al naso note mielate e vanigliata dovute all’ affinamento in barrique, accompagnate da un bouquet floreale di note di mela, pera e acacia. Il gusto intenso, dolce e corposo, racchiude un retrogusto di mandorla e fiori selvatici.

Chiara Selenati

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Chiara Selenati

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