La friabilità della pasta frolla si sposa alla perfezione con la morbidezza della crema al limone e la leggerezza della meringa italiana dorata. Questo dolce è ideale per chi ama i contrasti di sapori e consistenze.
In una ciotola, mescolate il burro morbido con lo zucchero a velo e la scorza del limone.
Incorporate l’uovo e il sale, poi la farina e le mandorle. Formate un panetto e avvolgetelo nella pellicola alimentare. Mettetela in frigorifero per qualche ora, meglio se per una notte intera.
Stendete la frolla sulla spianatoia infarinata e rivestite lo stampo precedentemente imburrato.
Cuocete in bianco (con carta forno e fagioli secchi) per 20 minuti a 175°C, poi eliminate i fagioli e la carta forno e continuate la cottura per altri 5-10 minuti. Lasciate raffreddare la crostata prima di sformarla.
Per il cremoso al limone e basilico
Mettete in ammollo la gelatina nell’acqua fredda per circa 5 minuti.
In un pentolino, scaldate il succo di limone con la scorza, 100 g di zucchero e le foglie di basilico lavate, lasciandone 4-5 da parte.
In una ciotola, mescolate con una frusta le uova con i rimanenti 100 g di zucchero.
Quando il liquido comincia a sobbollire, versatelo sulle uova attraverso un colino e mescolate bene.
Versate il tutto nel pentolino e scaldate a fuoco medio-basso, mescolando, finché la crema non si addensa.
Spegnete il fuoco, incorporate la gelatina strizzata e versate il tutto in un recipiente pulito.
Quando la crema si sarà intiepidita, aggiungete il burro e le foglie di basilico rimaste, quindi frullate il tutto con un frullatore a immersione.
Lasciate addensare la crema in frigorifero per almeno 3 ore. Se si solidifica troppo, mescolatela con una frusta per ammorbidirla e trasferitela in una tasca da pasticcere con bocchetta liscia.
Per la meringa italiana
Versate lo zucchero e l’acqua in un pentolino, su fiamma media.
Versate gli albumi in una ciotola e cominciate a montarli a velocità massima.
Quando lo sciroppo raggiunge i 118°C versatelo a filo sugli albumi riducendo la velocità e continuando a montarli fino a completo raffreddamento.
Trasferite la meringa italiana in una tasca da pasticcere con bocchetta Saint Honoré.
Assemblaggio
Stendete uno strato sottile di cremoso al limone sul fondo della crostata, poi ricopritelo con dei ciuffetti di crema.
Su metà crostata, realizzate uno zig-zag di meringa.
Decorate con lo zeste di limone e qualche foglia di basilico.
Con un cannello da cucina dorate la meringa e conservate la crostata in frigorifero fino al momento di servire.
Note
Con queste dosi ho preparato una crostata rettangolare (stampo di 38 x 10 cm) per 8 persone e 4 tartellette.