Sono gli ultimi giorni per poter approfittare della zucca, un alimento che amo cucinare e mangiare. E’ un ingrediente molto versatile e mi piace prepararlo sia in versione salata che in quella dolce. Oggi vi propongo una chiffon cake alla zucca, soffice e umida, ricoperta da un’irresistibile glassa al cioccolato…

Ho trovato la ricetta della chiffon cake sul blog di Alessandra e ho deciso di renderla ancora più golosa con del cioccolato.
Buono a sapersi: le dosi sono per uno stampo di 18cm di diametro. Lo stampo non va assolutamente imburrato: in questo modo la torta aderirà meglio alle pareti e non scivolerà fuori dallo stampo durante il raffreddamento. Infatti, quando la torta è cotta, si gira lo stampo sui 3 piedini e va lasciata raffreddare in questa posizione primo, perché l’aria circolerà meglio, secondo perché la torta rimarrà bella alta senza sgonfiarsi. Io ho imburrato leggermente solo la base e il cono centrale.
Ingredienti: 185gr di farina 00, 3 cucchiaini rasi di lievito per dolci, 195gr di zucchero, un pizzico di sale, 80ml di olio di semi di girasole, 200gr di polpa di zucca cotta, 3 uova medie, il succo di mezza arancia.
In una ciotola setacciate la farina con il lievito, aggiungete lo zucchero e il sale. In un’altra ciotola mescolate l’olio, la polpa di zucca, i tuorli e il succo d’arancia. Versate i liquidi sulla farina e mescolate. Montate a neve gli albumi ed incorporateli delicatamente al composto. Versate il tutto nello stampo NON imburrato e cuocete per circa 40 minuti a 170°C. Fate la prova dello stecchino per verificare la cottura. Sfornate il dolce e giratelo per lasciarlo raffreddare.
Ingredienti per la glassa: 100gr di cioccolato fondente, 90ml di panna fresca.
Tagliate il cioccolato a pezzetti e trasferitelo in un pentolino con la panna. Scaldate a fuoco basso, mescolando, fino ad ottenere una salsa liscia ed omogenea. Lasciate raffreddare 5 minuti, poi colatela sulla torta. Conservate la chiffon cake in un luogo fresco e consumatela entro 3 giorni.

Che goduriaaaa! Bellissima <3
Grazie mille Alessandra!