Se mi seguite da un po’ avrete capito che adoro i dolci alla frutta, in particolare quelli con i frutti di bosco. Ormai le fragole si trovano già da tempo, anzi, ormai è un frutto che non segue più la stagionalità, purtroppo, e lo troviamo anche a dicembre. I frutti di bosco invece arrivano più tardi, in estate, ma fortunatamente ci sono anche quelli surgelati che ci permettono di creare dolcezze tutto il tempo dell’anno.
Questa crostata è nata per caso, come mi succede spesso. Stavo sfogliando una bellissima rivista francese “Fou de Pâtisserie” e ho notato una ricetta di Laurent Jeannin, chef pasticcere dell’Hotel Bristol di Parigi: una crostata con crème brûlée e rabarbaro. Quest’ultimo non è molto apprezzato in famiglia, così ho deciso di fare diversamente: ho preparato la frolla secondo la mia ricetta, ho seguito passo a passo la ricetta della crème brûlée dello chef e, per terminare, un tripudio di frutti rossi. Il risultato? Una crostata FA-VO-LO-SA!!! Peccato che è sparita in un attimo!
Buono a sapersi: ho usato uno stampo da 20cm di diametro. Se volete fare una crostata più grande, dovete adattare le dosi per la crème brûlée. Per quanto riguarda la pasta frolla, ve ne avanzerà un po’: potete congelarla o preparare dei biscotti.
Ingredienti per la pasta frolla: 200gr di farina, 100gr di burro a temperatura ambiente, 100gr di zucchero, 1 uovo medio, un cucchiaino di scorza di limone grattugiata, un pizzico di sale.
Se avete una planetaria, usate la frusta piatta. Mescolate il burro ammorbidito con lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungete l’uovo e mescolate bene. Incorporate poi la farina setacciata, la scorza di limone e il sale, senza lavorare troppo l’impasto, fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea. Avvolgetela nella pellicola alimentare e conservatela in frigo per almeno 6 ore.
Ingredienti per la crème brûlée: 50ml di latte, 200ml di panna fresca, 1 bacca di vaniglia, 45gr di zucchero, 50gr di tuorli (2 medi).
In un pentolino, portate a bollore il latte con 100ml di panna, lo zucchero, la bacca di vaniglia aperta nel senso della lunghezza e i suoi semini. Coprite e lasciate in infusione per 15 minuti circa.
In una ciotola, mescolate i tuorli con i restanti 100ml di panna, poi aggiungete il latte alla vaniglia. Passate quindi tutto attraverso un colino e mettete in frigorifero.
Stendete la pasta frolla su una spianatoia infarinata e rivestite lo stampo, precedentemente imburrato. Coprite il fondo con della carta forno o alluminio, riempitela con dei fagioli secchi o gli appositi pesetti in ceramica e cuocete nel forno caldo a 170°C per 15 minuti.
Eliminate la stagnola e il suo interno, versate delicatamente la crème brûlée e infornate di nuovo per 30 minuti, sempre a 170°C. Lasciate raffreddare la crostata prima di trasferirla sul piatto da portata.
Per decorare: 125gr di lamponi freschi, qualche fragola, zucchero a velo.
Lavate ed asciugate le fragole, poi tagliatele in 4 e decorate la crostata con la frutta fresca. Spolverate con lo zucchero a velo prima di servire.
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