Solo l’anno scorso ho scoperto la Casatella Trevigiana DOP: un formaggio fresco e leggero, a pasta morbida, lievemente mantecata, dal sapore dolce e con venature lievemente acidule. Da allora, ho il piacere di collaborare con il Consorzio tutela del formaggio Casatella Trevigiana DOP per far conoscere questo prodotto e per creare delle ricette semplici e gustose che lo mettono in valore.
Tipico della provincia trevigiana, la Casatella Trevigiana DOP era prodotto nelle piccole aziende agricole di campagna e la sua è una storia antica, fatta di semplici valori. Erano le donne che, dopo aver effettuato la mungitura dei pochissimi capi di bestiame, lavoravano il latte utilizzando attrezzi rudimentali e tecniche molto semplici tramandate nei secoli. Era un formaggio la cui produzione variava a seconda delle stagioni, tanto che si preferiva farla d’inverno quando il latte risultava più ricco di grassi.
Alcuni testi riportano che il nome Casatella, chiamata talvolta casata a seconda della forma, sembra derivare dalle parole casa e de casada proprio in ragione di questa consuetudine di produrla nelle case.
Il 29 maggio 2016, in occasione degli 8 anni dal conferimento della DOP, Casatella Trevigiana celebra le sue nozze con l’Asparago di Badoere IGP, testimone il Prosecco DOC. La cerimonia di gusto si terrà sotto la loggia di Palazzo dei Trecento, in piazza dei Signori a Treviso.
Per l’occasione ho pensato ad una ricettina semplice e sfiziosa a base di Casatella Trevigiana DOP.
Ingredienti per circa 20 polpettine: 1 Casatella di circa 330gr, 1 uovo medio, 50gr di pangrattato +2 cucchiai per la panatura, 20gr di formaggio grattugiato, 1 cucchiaio abbondante di erbe aromatiche tritate finemente, sale e pepe. Per friggere: olio di arachidi.
Tagliate la Casatella a pezzi e mettetela nel frullatore assieme a tutti gli altri ingredienti. Frullate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e formate delle palline di circa 3 cm di diametro. Passatele nel pangrattato e friggetele per circa 5 minuti nell’olio caldo: devono essere dorate. Scolatele su un piatto ricoperto di carta assorbenete, salate e servite immediatamente.
Vi aspetto la settimana prossima per un’invitante ricetta con gli asparagi di Badoere IGP. Non mancate!
Che meraviglia questa sera le provo per cena 😀
Grazie Francesca! Fammi sapere, mi raccomando 🙂